Parco Papa Giovanni XXIII
Il parco si presentava privo di un significativo elemento centrale di aggregazione, problema che è stato risolto attraverso la realizzazione di pergole in legno nella zona del chiosco bar. La sosta risulta essere così più accogliente ed al tempo stesso viene esaltata la centralità del piccolo chiosco che assume anche il ruolo di punto di sorveglianza.
Il progetto ha previsto l’eliminazione delle attuali piazze pavimentate in asfalto per far posto ad un’unica area per le attività ludiche, attrezzata con pavimentazioni speciali anti-shock. Particolare attenzione è stata rivolta alla facilità di accesso da parte dei mezzi di sorveglianza e pubblica sicurezza, attraverso la realizzazione di un viale carrale che collega il viale Papa Giovanni XXIII con la via Bietti. Questo viale pavimentato in porfido è l’asse centrale sul quale si attestano i percorsi pedonali realizzati in asfalto colorato. Le piante esistenti e di poco pregio hanno lasciato posto ad una nuova vegetazione costituita da alberi ad alto fusto.